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Il dentifricio è uno strumento essenziale per la cura orale quotidiana, grazie a una combinazione di ingredienti che aiutano a mantenere i denti puliti e sani. La scelta del dentifricio dipende dalle esigenze specifiche di ciascuno di noi, come protezione contro la sensibilità, prevenzione delle carie, o sbiancamento. Occorre controllare sempre gli ingredienti per essere sicuri che rispondano alle nostre priorità.
Dentifrici al fluoro: dentifrici anticarie
Tra gli ingredienti comuni a praticamente tutti i dentifrici, il fluoro è sicuramente quello più conosciuto. Questo minerale ed i relativi sali rimineralizzano lo smalto dei denti e svolgono un'azione antibatterica, prevenendo la carie. Il fluoro non viene aggiunto come tale ma sotto forma di sali solubili, come fluoruro sodico, potassico e stannoso.
Il fluoro presente nella bocca ha la capacità di penetrare gli strati più superficiali dello smalto e legarsi agli ioni calcio che formano l'idrossiapatite,
Le lacrime, prodotte dalle ghiandole lacrimali, sono una complessa combinazione di acqua, oli e lipidi che aiuta a lubrificare l'occhio, lavare via lo sporco, stabilizzare la vista e proteggere dalle infezioni. Ogni volta che si sbattono le palpebre le lacrime coprono la superficie frontale dell'occhio, nota come cornea, tenendola idratata e in salute.
Olio, acqua e muco sono tutti ingredienti presenti in una lacrima e ognuno di questi ha un ruolo significativo nell'idratazione della superficie dell'occhio. Lo strato di acqua è protetto dall'evaporazione grazie all'aiuto dello strato oleoso, mentre lo strato mucoso distribuisce il flusso lacrimale su tutto l'occhio in modo omogeneo. Dopo un lungo periodo in cui non si sono sbattute a sufficienza le palpebre, quando gli occhi non producono abbastanza fluido lacrimale, quando la qualità del fluido non è ottimale o quando evapora troppo velocemente, possiamo ritrovarci con gli occhi secchi e che prudono, con una conseguente irritazione.
La nutrizione gioca un ruolo fondamentale nella gestione del diabete, una malattia cronica caratterizzata da alti livelli di zucchero nel sangue. Un'alimentazione sana, ricca di nutrienti e abitudini corrette come quella di svolgere attività fisica ogni giorno, possono aiutare a mantenere sotto controllo la glicemia e migliorare la qualità della vita.
Il diabete aumenta con l'età: dallo 0,5% dei giovani al 10% ed oltre degli over 65. Tra gli ultra 75enni ne è affetta una persona su 5 e nelle fasce di età fino ai 74 anni, gli uomini risultano più colpiti: sono queste le ultime stime sui diabetici in Italia. Quasi tre milioni, il 4,9 per cento della popolazione, ma la percentuale può essere ancora maggiore se ad essa si aggiunge il sommerso, ossia il numero di diabetici che non sa di esserlo. Una malattia che è in continua crescita: secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità i diabetici nel mondo, oggi più di 346 milioni, sono destinati a raddoppiare entro il 2030.
Archiviate le giornate uggiose, ci prepariamo all’arrivo dell’estate tra meno di un mese. E con le prime giornate di sole, sia che restiamo in città, ma soprattutto se decidiamo di trascorrere qualche ora in più all’aria aperta in campagna, al mare o in montagna occorre proteggere la pelle dai raggi solari.
Gli effetti del sole sulla pelle dipendono da noi e dal nostro comportamento.
È ormai noto che bisogna osservare un comportamento corretto quando ci si espone al sole, e questo non soltanto quando ci si sottopone a veri e propri “bagni solari”, come in estate, ma durante tutto l’anno, con l’utilizzo quotidiano e costante, anche in città, di prodotti che abbiano un fattore di protezione solare (SPF) tale da proteggere la propria tipologia cutanea (fototipo).
Cosa dobbiamo sapere per scegliere una crema solare?
Innanzitutto l'SPF che sta per Sun protection factor ed è quel numero, esposto quasi sempre in primo piano,
L’igiene orale è fondamentale per il benessere generale della persona e l'uso di prodotti naturali anche per la cura dei denti e delle gengive sta guadagnando sempre più popolarità.
Le condizioni di salute della bocca, influenzano tutto il nostro organismo: dalla postura all’apparato digestivo. I denti, ad esempio, non servono solo a masticare e a ridurre il cibo in parti piccole, ma rappresentano il primo passaggio fondamentale di un corretto processo digestivo.
Per avere una bocca in salute e denti a prova di sorriso, è fondamentale procedere ogni giorno ad un’attenta pulizia dell’intero cavo orale. Ecco 4 consigli da seguire:
· Spazzolare i denti dopo ogni pasto, almeno tre volte al giorno e per un tempo di circa 2-3 minuti, così da eliminare la placca batterica dalle superfici dei denti e del solco gengivale e rimuovere eventuali residui di cibo. È consigliabile utilizzare uno spazzolino provvisto di setole artificiali di durezza media, con testina
Il ginseng è una pianta della famiglia delle Araliaceae, che cresce in Nepal, Corea e Siberia orientale e si sviluppa nei climi più freddi. Il termine Ginseng significa in lingua cinese “Pianta dell’uomo”, probabilmente perché la forma della sua radice ricorda quella del corpo umano con ramificazioni che ricordano la forma degli arti e della testa.
Proprietà del gingseng
Le proprietà del ginseng si trovano nelle radici di questa pianta e sono attribuite a diverse componenti. Oltre a vitamine B e C, sali minerali, calcio, magnesio, aminoacidi, olio essenziale e polisaccaridi, nel ginseng sono presenti i ginsenosidi, principali responsabili delle sue proprietà curative. La quantità di componenti attivi presenti nelle radici aumenta con il passare del tempo, si ritiene infatti che il ginseng sia da considerarsi pienamente maturo quando la pianta raggiunge un’età di sei anni.
L’Aloe Vera, una pianta venerata da civiltà antiche come gli Egiziani, gli Assiri e gli Indiani, è universalmente riconosciuta come una “meraviglia naturale”. Con più di 200 composti attivi e oltre 75 nutrienti essenziali nel suo succo, l’Aloe Vera rivela proprietà terapeutiche straordinarie.
Composizione e Principi Attivi
Il gel contenuto nelle foglie carnose e lanceolate dell’ Aloe Vera è una ricca miscela di acqua, vitamine (A, C, E, B1, B2, B3, B6, B12), minerali (calcio, magnesio, zinco, manganese), enzimi, aminoacidi e polisaccaridi. Questi componenti conferiscono all'Aloe Vera le sue notevoli proprietà terapeutiche.
In commercio ormai l’aloe vera, è disponibile sotto forma di gel, creme, lozioni, succhi e bevande, integratori alimentari. Quando si sceglie un prodotto contenente aloe vera, è importante leggere attentamente l'etichetta e verificare la percentuale di aloe vera presente, nonché gli altri ingredienti aggiunti. È consigliabile optare
Il cibo, che ha la ovvia funzione di nutrire e dare energia al nostro corpo, ha anche sempre svolto la funzione di collante sociale, come senso di appartenenza alla comunità, come occasione di scambio e condivisione.
I celiaci, si trovano, non per scelta, a dover affrontare un grosso cambiamento della dieta, non solo sul piano alimentare, ma anche personale, perché tocca la sfera sociale, cioè influisce in tutte le relazioni sociali di una persona. Aderire con costanza alla dieta senza glutine è molto difficile, soprattutto se la malattia viene diagnosticata in età adolescenziale o adulta. Vengono influenzati tutti quei momenti di condivisione dei pasti, sia in casa sia fuori casa, nella scuola e nel lavoro.
Per questo motivo il Ministero italiano definisce la celiachia come malattia sociale (legge 123/05), perché porta un danno sociale in termini di relazioni, poiché il celiaco spesso dovrà fare una selezione sulla quantità e qualità delle relazioni sociali da tenere, soprattutto
Tra i micronutrienti che negli ultimi anni sono diventati oggetto di maggiore attenzione durante la gestazione, c’è indubbiamente la vitamina D.
La vitamina D conosciuta anche come la vitamina del sole, vitamina liposolubile necessaria all’organismo in ogni fase della sua vita, e in particolare durante lo sviluppo e la crescita, poiché favorisce l’assorbimento del calcio, essenziale per la salute di denti e ossa. Si tratta però di una vitamina coinvolta anche nella buona formazione del sistema immunitario e nel funzionamento del sistema nervoso.
Durante la gestazione la vitamina D gioca però un ruolo ancor più strategico, dal momento che il nascituro prende tutte le vitamine e i sali minerali a lui necessari proprio dalla mamma. Se la madre, quindi, ha una carenza di vitamina D, lo sarà anche il bebè.
A che cosa serve la vitamina D in gravidanza
Il ruolo tradizionale della vitamina D è quello di regolare il metabolismo
Quella dell'igiene orale è sicuramente una delle routine che ci viene spiegata fin da piccoli. Già dalla tenera età, ci viene insegnato che spazzolare i denti è qualcosa che dovremmo fare ogni mattina quando ci svegliamo e ogni sera prima di andare a letto. E anche se poi perdiamo tutti i denti da latte, queste abitudini costituiscono la base per una migliore cura del nostro cavo orale man mano che cresciamo. Lavarsi i denti due volte al giorno è sicuramente uno step fondamentale per una buona routine di igiene orale, ma non è l'unico da compiere per avere una bocca davvero sana.
Dobbiamo sapere che, impegnarsi a migliorare la propria routine di igiene orale significa fare del bene alla salute di tutto il nostro corpo. L'accumulo di placca ed una scarsa igiene orale possono infatti favorire la comparsa di malattie più gravi, tra cui: diabete, endocardite, malattie cardiovascolari e polmonite.