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Nel panorama in continua evoluzione della nutrizione sportiva, una tendenza si sta affermando con forza: il ritorno agli integratori naturali. Sempre più sportivi – sia professionisti che amatori – scelgono soluzioni naturali per migliorare energia, resistenza e recupero, preferendole ai classici integratori sintetici. Un approccio che coniuga benessere, sicurezza e prestazione, in linea con uno stile di vita più sano e sostenibile.
Perché scegliere integratori naturali?
Gli integratori naturali si distinguono per l'origine vegetale o minerale delle loro componenti e per l’assenza (o minima presenza) di sostanze artificiali. I motivi che spingono i consumatori a sceglierli sono diversi:
Maggiore tollerabilità: spesso meglio assimilati dall’organismo. Ridotto rischio di effetti collaterali. Sostenibilità ambientale: soprattutto se prodotti biologicamente. Composizione ricca di antiossidanti, vitamine e fitonutrienti. I protagonisti della
In un'epoca in cui l'equilibrio del microbiota intestinale è al centro dell’attenzione della nutrizione funzionale, alimenti fermentati e spezie esotiche emergono come protagonisti della nuova frontiera del benessere. Questi “superfood” non solo arricchiscono la nostra dieta con sapori intensi e unici, ma offrono benefici concreti per la salute dell’intestino e, di conseguenza, per l’intero organismo.
Il microbiota intestinale è un complesso ecosistema composto da trilioni di batteri, lieviti e altri microrganismi che vivono nel nostro intestino. Quando in equilibrio, questi microrganismi supportano la digestione, la produzione di vitamine, la regolazione del sistema immunitario e perfino il benessere mentale. Tuttavia, una dieta ricca di cibi processati e povera di fibre può danneggiare questo fragile equilibrio. È qui che entrano in gioco fermentati e spezie.
Negli ultimi anni, il mondo della cosmesi ha subito una vera e propria rivoluzione. Il 2025 segna la consacrazione di due tendenze che stanno cambiando il modo in cui ci prendiamo cura della nostra pelle: skinimalismo e personalizzazione. Due concetti che si fondano su un principio semplice ma potente: meno è meglio, a patto che sia giusto per te.
Che cos’è lo Skinimalismo?
Il termine skinimalismo nasce dall’unione di skin (pelle) e minimalismo. Si tratta di un approccio che invita a semplificare la propria routine di bellezza, riducendo il numero di prodotti utilizzati e scegliendo solo quelli realmente necessari. Dopo anni di layering complesso, con 7-10 step quotidiani, le persone stanno riscoprendo il valore di una skincare essenziale, efficace e sostenibile.
I vantaggi dello skinimalismo:
Meno stress per la pelle: Evitare l'uso eccessivo di attivi può prevenire irritazioni e sensibilizzazioni. Maggiore sostenibilità:
Con l’arrivo della primavera, molte persone avvertono un senso di stanchezza, spossatezza e difficoltà di concentrazione. Questo fenomeno, noto come "astenia stagionale", è del tutto naturale: il nostro corpo deve adattarsi a nuovi ritmi di luce, temperatura e attività. Ma come aiutare l'organismo a ritrovare energia? Uno dei modi più efficaci è rinforzare l'apporto di vitamine, vere alleate contro la stanchezza.
Scopriamo insieme le 5 vitamine più importanti per affrontare al meglio il cambio di stagione!
1. Vitamina C – Il booster naturale di energia
La vitamina C è celebre per il suo ruolo nel rafforzare il sistema immunitario, ma svolge anche una funzione chiave nel combattere la stanchezza. Stimola la produzione di collagene (fondamentale per muscoli e vasi sanguigni) e favorisce l'assorbimento del ferro, minerale cruciale contro l'anemia. Ricordiamo che è meglio consumare frutta e verdura fresche e crude, poiché la vitamina C è sensibile al