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La ricerca scientifica sugli integratori anticaduta ha fatto progressi significativi negli ultimi anni, con un focus crescente su ingredienti naturali e molecole specifiche per rallentare la caduta dei capelli e stimolare la ricrescita. Le novità si concentrano su due approcci principali: integratori orali e trattamenti topici avanzati.
Ingredienti Naturali
Uno degli ingredienti con effetto anticaduta più studiati è la mela annurca, che contiene procianidine B2, un polifenolo che prolunga la fase anagen (crescita) del ciclo dei capelli. Questo effetto è particolarmente utile per rallentare la caduta e stimolare la ricrescita nei casi di alopecia androgenetica e altre forme di perdita di capelli. Le procianidine migliorano la salute dei follicoli piliferi e ne favoriscono la nutrizione, contribuendo a rinfoltire la capigliatura.
Trattamenti Topici Innovativi
I trattamenti topici anticaduta sono prodotti che vengono applicati
La caduta eccessiva dei capelli (coinvolti oltre 100 capelli al giorno in quanto al di sotto si tratta di una caduta fisiologica) va combattuta fin dai primi sintomi e per questo motivo è importante non sottovalutarli e rivolgersi subito a un dermatologo o a un ambulatorio medico specializzato in tricologia.
In linea di principio, non è difficile prendersi cura dei propri capelli, basta cominciare da una corretta alimentazione in cui siano presenti le vitamine D (dalle qualità antinfiammatorie) e C (in grado di migliorare il microcircolo nel cuoio capelluto), l’omega 3 (migliora l’idratazione della cute e del cuoio capelluto) e una sufficiente dose di zinco che contrasta la caduta e protegge rende più veloce la crescita dei capelli.
Ci sono, però, fattori genetici, abitudini alimentari errate, lo stress prolungato, l’utilizzo di alcuni farmaci, per le donne anche il periodo post gravidanza, che possono provocare una perdita di capelli importante. Oggi, esistono diverse
La salute di unghie e capelli è spesso un riflesso del nostro stato di benessere generale. Alimentazione, stress, fattori genetici e l'ambiente possono influire sulla loro condizione, rendendoli fragili o opachi. Gli integratori alimentari possono aiutare a rinforzarli, apportando nutrienti che potrebbero mancare nella dieta.
Quando utilizzare Integratori per unghie e capelli?
L'assunzione di integratori può essere utile in diverse situazioni:
- Caduta dei capelli temporanea o eccessiva.
- Unghie fragili, che si sfaldano o si spezzano facilmente.
- Dopo periodi di stress intenso o cambiamenti ormonali, come post-gravidanza o menopausa.
- Cambiamenti stagionali, soprattutto in autunno o primavera, quando il corpo può subire cambiamenti fisiologici legati ai cicli naturali.
- Dieta povera o restrittiva, che potrebbe non fornire tutti i nutrienti necessari.
Il cambio di stagione, può portare con sé una serie di sintomi spiacevoli come stanchezza, irritabilità, difficoltà di concentrazione e crampi muscolari. In questo contesto, magnesio e potassio emergono come alleati perfetti per affrontare e alleviare questi disturbi.
Il Ruolo del Magnesio
Il magnesio è un minerale essenziale per il corretto funzionamento del nostro organismo. Esso partecipa a oltre 300 reazioni enzimatiche, contribuendo al metabolismo energetico, alla sintesi proteica, e al funzionamento del sistema nervoso. Durante il cambio di stagione, i livelli di energia possono essere messi a dura prova e il magnesio aiuta a contrastare la sensazione di stanchezza e affaticamento.
Inoltre, il magnesio ha un effetto rilassante sui muscoli e aiuta a prevenire i crampi, che possono diventare più frequenti con le variazioni climatiche. Questo minerale è anche utile per combattere lo stress e migliorare la qualità del sonno, spesso compromessi
Il desiderio di mantenere un aspetto giovanile e una salute ottimale è universale ed interessa ognuno di noi.
Una dieta sana ed equilibrata è un validissimo aiuto per contrastare l’invecchiamento precoce e restare giovani: l’esercizio fisico, il concedersi momenti di riposo e relax, coltivare i propri interessi, dormire un numero adeguato di ore, limitare il consumo di alcolici ed eliminare il fumo sono altre accortezze che possono far abbassare e non di poco la nostra età biologica.
L’età biologica è strettamente collegata ai livelli di stress ossidativo delle nostre cellule, cioè dal quantitativo di sostanze ossidative che letteralmente aggrediscono il nostro organismo. Se invecchiamo più velocemente di quanto dovremmo la colpa è dei radicali liberi.
I radicali liberi sono sostanze prodotte durante i processi energetici in cui viene utilizzato l’ossigeno. Potremmo definirli come un prodotto di scarto del metabolismo. Se il nostro organismo ne produce in quantità
L'Artiglio del diavolo (Harpagophytum procumbens), è una pianta erbacea di origine africana, molto utilizzata nella medicina tradizionale con lo scopo di attenuare infiammazioni e dolori.
Gli studi sulle proprietà dell'artiglio del diavolo si basano soprattutto sui benefici sull'osteoartite, conosciuta anche come artrosi, e su diversi dolori ed infiammazioni ricorrenti come la cervicalgia, il mal di schiena, i dolori reumatici e articolari.
Proprietà dell'artiglio del diavolo
Agli estratti di artiglio del diavolo sono attribuite proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche e antireumatiche. Queste particolari proprietà derivano specialmente dall'alta concentrazione di flavonoidi, triterpeni, fitosteroli e glicosidi iridoidi (arpagoside, arpagide e procumbide) presenti nelle radici.
Nel corso degli anni, i ricercatori hanno condotto numerosi studi scientifici sulla pianta, concentrati prevalentemente sui benefici dell'artiglio del diavolo contro
Con l’arrivo della primavera, il cambio climatico, l’incombere del caldo e delle giornate più lunghe, impone al nostro organismo un necessario cambio di marcia. Sono molti, infatti, coloro che soffrono il cambio di stagione, accusando malesseri diversi, in primis l’astenia, ma anche disturbi del sonno e l’insorgere delle allergie primaverili.
L’astenia comporta sonnolenza, sensazione di affaticamento, mancanza di energia in dalle prime ore del mattino, ma anche svogliatezza e difficoltà a concentrarsi.
Sostanze da integrare per il cambio di stagione
Con l’innalzarsi delle temperature, il nostro corpo ha un bisogno maggiore di Sali minerali e vitamine. E' risaputo che i due sali minerali che tendono ad esaurirsi più velocemente ma che svolgono un ruolo fondamentale per il nostro organismo, sono potassio e magnesio. Il potassio migliora la situazione di aritmia, regolarizzando l’attività cardiaca; regolarizza
Con l'arrivo della primavera, molte persone possono sperimentare cambiamenti nei loro schemi di sonno a causa dell'aumento delle ore di luce e delle condizioni meteorologiche mutevoli. Tuttavia, ci sono diverse strategie che puoi adottare per equilibrare il sonno e assicurarti un riposo ottimale.
DA EVITARE PER RIPOSARE BENE
Limitare l'esposizione alla luce blu prima di dormire: Evita di guardare schermi luminosi come computer, smartphone o televisione prima di andare a letto, poiché la luce blu può interferire con la produzione di melatonina, l'ormone del sonno.
Limitare il consumo di caffeina e alcol: Evita di consumare bevande contenenti caffeina o alcol nelle ore precedenti il tuo orario di riposo. Queste sostanze possono interferire con la qualità del sonno e causare problemi di sonno.
Praticare sport a ritmi intensi, in prossimità dell'orario in cui ci si dovrebbe coricare, potrebbe causare insonnia e difficoltà a prender sonno. I
L’artrosi è una patologia ossea degenerativa che colpisce oltre 4 milioni di italiani, soprattutto in età avanzata. Purtroppo non c’è una vera e propria cura per l’artrosi, ma gli studiosi lavorano per trovare approcci che permettano di rallentare la progressione della malattia e, naturalmente, per prevenirla. In questo senso, possiamo affermare che sì, si può combattere l’artrosi con l’alimentazione.
Perché attraverso la giusta alimentazione:
si possono andare a colmare squilibri che aggravano il processo artrosico; si può combattere lo stress ossidativo, causa dell’invecchiamento delle articolazioni. Una buona dieta per combattere i sintomi dell’artrosi deve mirare all’effetto antinfiammatorio e, per alcune persone, anche a quello dimagrante. Infatti è opportuno tenere sotto controllo il peso, per non gravare ancor più sulle articolazioni.
Dieta contro i disturbi delle artrosi
1. Alimenti anti-infiammatori: Alcuni cibi possono aiutare
Tra i micronutrienti che negli ultimi anni sono diventati oggetto di maggiore attenzione durante la gestazione, c’è indubbiamente la vitamina D.
La vitamina D conosciuta anche come la vitamina del sole, vitamina liposolubile necessaria all’organismo in ogni fase della sua vita, e in particolare durante lo sviluppo e la crescita, poiché favorisce l’assorbimento del calcio, essenziale per la salute di denti e ossa. Si tratta però di una vitamina coinvolta anche nella buona formazione del sistema immunitario e nel funzionamento del sistema nervoso.
Durante la gestazione la vitamina D gioca però un ruolo ancor più strategico, dal momento che il nascituro prende tutte le vitamine e i sali minerali a lui necessari proprio dalla mamma. Se la madre, quindi, ha una carenza di vitamina D, lo sarà anche il bebè.
A che cosa serve la vitamina D in gravidanza
Il ruolo tradizionale della vitamina D è quello di regolare il metabolismo